
Organizzare la propria dispensa in estate è indispensabile per avere a disposizione elementi come i vari alimenti da inserire in questa forma di elemento della propri casa. In estate infatti le temperature sono sensibilmente più elevate e questo può portare alla presenza diffusa di elementi quantomeno “fastidiosi” degli insetti, che rappresentano qualcos da evitare.
Attenzione alla dispensa!
La gestione della dispensa è derivativa dalla necessità di conservare il cibo nella quantità maggiore possibile così da poterlo effettivamente regolamentare con il tempo. Elemento che è fondamentale per numerose abitazioni e famiglie ma che non corrisponde “semplicemente” ad un deposito di cibo da conservare ma una efficiente va sviluppata con un criterio ed utilizzando alcuni piccoli trucchi.

Non tutti i cibi infatti sono adatti ad essere semplicemente “stipati” nella dispensa, alcuni sono molto più “resistenti” al tempo di altri, per alcuni infine è importante saperli proteggere nei confronti di elementi come l’umidità, la scarsa presenza di aria, che sono alcuni tra i fattori che possono a loro volt generare la presenza di insetti.
L’estate è il periodo dove sono necessarie delle attenzioni supplementari per la dispensa e per qualsiasi altra area dedita alla conservazione dei cibi. Sia per un discorso di temperature medie più alte, ma anche a causa del metabolismo di questi piccoli animali che in virtù della loro “ripresa delle attività” sono molto più attivi durante la bella stagione.
Operazioni di pulizia preliminari della dispensa
E’ fondamentale ripulire la dispensa, partendo ovviamente dalle mensole e dai ripiani più in alto, prima di fare tutto questo però è necessario liberare ogni traccia di cibo in modo completo, anche quello “poco visibile” ad esempio polvere ed elementi residui. Trattandosi di sezioni adibite alla conservazione dei cibi è meglio evitare solventi o detersivi specifici.

Fare ricorso ad un mix formato da acqua e succo di limone oppure acqua ed aceto di vino bianco, la candeggina può essere efficace ma è consigliata esclusivamente per pulire le sezioni della dispensa che non sono a contatto con il cibo, ad esempio il pavimento.
Per tutte le altre aree è meglio evitare l’utilizzo della candeggina.
Se sono presenti sezioni particolarmente ricche di umidità, possiamo ridurre la loro presenza o eliminarle direttamente impiegando del bicarbonato di sodio misto ad una ridotta quantità di acqua, oppure semplicemente “puro”, direttamente nelle aree umide. Le proprietà del bicarbonato sono molteplici, tra tutte spicca quella legata alla riduzione della presenza di acqua.
Come allontanare gli insetti
Gli insetti sono ovviamente attratti dal cibo, per questo motivo è una pulizia preliminare come menzionato è fondamentale per scoraggiare la presenza di “nuovi arrivi” ma anche per eliminare del tutto eventuali elementi attrattivi.
Ricordando che è la poca cura, naturalmente ma anche una non sufficiente presenza di aria circolante ad incentivare la presenza di insetti.

Oltre a ripulire ogni sezione della dispensa, alcuni aromi possono essere impiegati da “insetticidi naturali” o più che altro come deterrenti. Diverse specie di insetti infatti sono poco attratti da aromi che sono invece gradevoli per gli esseri umani, generalmente l’essenza del limone o degli agrumi in senso generale.
In questo senso può essere utile lasciare qualche buccia di limone, mandarino o arance nei pressi delle mensole delle dispense, in particolare dove sono presenti alimenti a base farinacea, come ad esempio la farina oppure la pasta.
Molto efficaci sono anche le foglie di alloro fresche, che propagano un aroma molto caratteristico.
Errori da evitare
Diverse altre cose sono da tenere a mente nella gestione di una dispensa, in particolare quando arriva l’estate: controllare attentamente le date di scadenza, in particolare facendo una distinzione tra gli alimenti che ne presentano la data di scadenza effettiva che è il periodo ultimo oltre il quale il cibo non è sicuro da consumare.
Il Tempo minimo di conservazione fa invece riferimento al periodo ultimo oltre il quale il cibo mantiene tutte le proprie qualità, ma anche una volta superato questo, resta comunque commestibile.

Decisamente più durevoli sono i cibi corrispondenti a categorie come legumi e cereali in latta o comunque scatolati, che possono avere una durata di consumo anche di diversi anni. Si tratta degli alimenti che riportano la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro” oppure che non presentano il giorno ma solo mese e l’anno.
Anche per questo motivo è importante almeno una volta al mese, occuparsi di spostare in posizione frontale tutti gli alimenti che sono per forza di cose posizionati più indietro rispetto ai cibi aggiunti di recente, così da garantire una buona condizione di consumo, facendo quindi ruotare i prodotti che abbiamo sistemato in dispensa in tempi precedenti.